Giro d’Italia 2022, Richard Carapaz commenta il secondo posto: “Credo che alla fine abbia vinto il più forte”

Richard Carapaz si deve accontentare del secondo posto al Giro d’Italia 2022. Partito da Budapest come grande favorito, il portacolori della Ineos Grenadiers, ha visto le sue speranze di vincere per la seconda volta la Corsa Rosa infrangersi sabato, salendo verso il Passo Fedaia, quando ha dovuto cedere la Maglia Rosa ad uno scatenato Jai Hindley (Bora-Hansgrohe). Nonostante un’ottima prova contro il tempo che lo ha visto chiudere l’ultima tappa in decima posizione, a 1’24” dal vincitore Matteo Sobrero (BikeExchange-Jayco), il classe 1993 non è riuscito a recuperare il terreno perso nei confronti dell’australiano, raccogliendo comunque un podio di prestigio nel giorno del suo ventinovesimo compleanno.

“Alla fine sono abbastanza felice – ha dichiarato il campione olimpico di Tokyo 2020 – È stato un Giro molto duro e sono contento del risultato. Ieri (sabato, ndr) ho avuto una brutta giornata, non è stato il mio miglior giorno in bici e credo che alla fine abbia vinto il più forte. Il Giro è una corsa che mi è sempre piaciuta, non so se tornerò il prossimo anno, ma un giorno sicuramente”.

“Il risultato è buono alla fine – ha aggiunto il nativo di El Carmelo – era un posto sul podio quello per cui lottavo. Sono contento del secondo posto perché comunque è un buon risultato per me e per il team. Vogliamo sempre vincere, ma questa è la situazione in cui ci siamo trovati. Credo negli ultimi due anni di aver dimostrato che sono ad un buon livello”.

Il terzo classificato dell’ultimo Tour de France ha poi concluso: “Ho comunque degli ottimi ricordi di questa corsa. Mi sento come se siano successe tante cose. È stata una bella esperienza indossare di nuovo la Maglia Rosa. Mi ricorda di quando l’ho fatto nel 2019: è sempre una sensazione speciale indossare una maglia di leader”.

 

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